L’opuscolo fu edito in origine nel 1944 per il Btg. Scuola Allievi Ufficiali della scuola della GNR di Varese. Riportava le gesta del Cap. Rino Cozzarini, uno dei primi caduti dell’E.N.R.
«Io nulla ho da rimproverarmi. Feci sempre con entusiasmo e con scrupolo il mio dovere di Italiano e di Fascista. L’amore di Patria è una tremenda, inguaribile malattia. Ed io sono malato di questa malattia».