Descrizione
È una storia intensa, appassionante: la storia di Umberto Visetti raccontata attraverso i passaggi più significativi della sua autobiografia. Classe 1897, volontario di tre guerre, mutilato, pluridecorato, dopo mille avventure Visetti entra nell’Ordine degli Agostiniani dell’Assunzione, diventa frate e sacerdote con il nome di Padre Agostino di Cristo Re.
Il racconto si muove essenzialmente su due filoni, diversi ma profondamente intrecciati uno con l’altro: quello umano e quello spirituale. In realtà le peripezie di Visetti sono un pretesto per attraversare con un volo immaginario i primi cinquanta anni del XX secolo che, in fin dei conti, rappresenta il “personaggio principale non protagonista” di questa storia. Tutto ciò evitando la cronaca dei fatti cercando, invece, di far emergere delle piccole verità poco conosciute o addirittura messe in ombra perché scomode, non allineate alla storia scritta dai vincitori.
Dal punto di vista spirituale, non è un testo per chi ha già incontrato la fede, piuttosto qualcosa che può incuriosire chi è alla ricerca, o appassionare chi non ha chiuso “la porta” del cuore e della fantasia. In definitiva è un testo agile, di facile lettura: il racconto di una vita talmente inusuale da sembrare un romanzo e con un finale che invita a riflettere.
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